ABOUT ME
Denise Prandini
Mi chiamo Denise Prandini e sono da sempre una racconta storie.
Per oltre vent’anni il mio terreno d’indagine sono state, in qualità di giuslavorista, le vicende dei miei clienti, e la mia lente d’ingrandimento i loro risvolti giuridici cui ho dato visibilità e voce attraverso il mio Studio Legale e le aule dei Tribunali.
Nel 2017 ho sentito il bisogno di dare spazio maggiore alla passione di sempre per il racconto fotografico; nel giugno 2018 mi sono diplomata in Fotografia Analogica e Digitale presso l’Accademia Bauer di Milano, con un progetto fotografico sulla parcellizzazione della malattia. La fotografia è così diventata il mio nuovo linguaggio espressivo e la passione un nuovo percorso professionale.
Mi sono specializzata nella fotografia di scena e di ritratto, collaborando con istituzioni come la Fondazione Ca’ Granda, le Civiche Scuole di Musica Abbado, la Pinacoteca di Brera, l’Accademia Ucraina di Balletto, e curando, tra gli altri, la fotografia delle edizioni 2019 e 2020 del calendario dell’Associazione Albini Italiani, patrocinato da Telethon.
Nel 2020 la mia dimensione professionale ha trovato ‘casa’ nello Studio Fotografico avviato a Milano, dove oltre alla foto di ritratto ho iniziato a dedicarmi anche allo still life, e nello stesso anno, ho avviato una collaborazione con diversi musicisti e ensemble veneziani, un’esperienza che ha arricchito profondamente il mio percorso professionale e artistico.
In parallelo, è maturata la collaborazione con associazioni culturali e Circoli di Zona del Municipio 3 come OR.ME. – l’Associazione Ortica Memoria e il Circolo PD David Sassoli, nel cui ambito ho avuto l’opportunità di prestare il mio sguardo a progetti fotografici incentrati sull’identità storica del quartiere dell’Ortica, nonché a numerosi candidati alle elezioni amministrative, politiche ed europee degli ultimi anni.
Dal marzo 2022, a febbraio 2024 sono stata fotografa di scena presso il teatro Matinitt; dall’aprile 2024 ricopro lo stesso ruolo presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e presso le Civiche Scuole di Musica Claudio Abbado.